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venerdì 28 novembre 2025

Equivocare il dovere e l'utile

Spesso la distinzione fra ciò che si deve fare e ciò che è utile, viene equivocata. Questo permette all'utile di intaccare il comportamento educativo che dovrebbe avere anche delle doveriizzazioni, in modo che il soggetto sia fermo e saldo su alcune regole. In realtà è un errore, perché ogni atteggiamento educativo che porta avanti soltanto dei doveri, in qualche caso non spiegati al soggetto, non può risultare efficace, perché questi le pone in discussione e molto spesso acquisisce un atteggiamento oppositivo e ribelle nei confronti delle regole stesse.

Distinguere fra il dovere e l'utile

La distinzione, fra ciò che si deve e cio' che è utile fare è rilevante ed efficace se si trova all'interno di un programma di prevenzione. Infatti, le valutazioni in termini di comportamento reattivo, ma anche depressivo, si sviluppano a partire dai nostri atteggiamenti nei confronti del dovere. Il saper distinguere aiuta il soggetto a responsabilizzarsi, ossia lo pone di fronte ad un atteggiamento pratico e realistico, dove l'obiettivo è quello di vedere il termine della propria azione o del proprio comportamento.

venerdì 21 novembre 2025

Modello automatico

Ad alcune affermazioni noi rispondiamo in maniera automatica. Le operazioni cognitive di distinzione concettuale diventano in realtà superflue. Tendiamo a rispondere automaticamente, ossia senza la mediazione di attività valutative. Rispondiamo alle affermazioni, ai giudizi che provengono dall'altro in maniera felice e orgogliosa se sono positivi, in maniera triste e disperata se sono negativi. Tutto questo accade senza mettere in campo alcuna reazione cognitiva, ma esclusivamente istintuale.

martedì 18 novembre 2025

Le opinioni sono punti di vista

Le opinioni sono punti di vista e, come tali, sono attività mentali soggettive. Non esiste una persona che a priori ha un giudizio più importante di quello di un altro soggetto. Nel confronto fra l'opinione propria e quella altrui, è importante sottolineare che ogni punto di vista  ha la propria importanza. L'uno, vale l'altro. Se però un'altra persona offende o esprime un giudizio negativo, bisogna pensare che quello è soltanto il suo personale punto di vista. È importante questa distinzione per mantenere quella distanza utile ad affrontare in modo positivo le situazioni nelle quali qualcuno ci giudica negativamente.

venerdì 14 novembre 2025

Distinguere opinione propria da opinione altrui

La distinzione tra l'opinione propria e quella altrui ha come obiettivo quello di individuare il soggetto e aiutarlo a separarsi, ossia a distinguersi dall'altro. Le opinioni, le valutazioni e i giudizi di qualcun altro sono informazioni utili e rilevanti. Ci aiutano ad autocorreggerci e regolarci rispetto ad alcune conseguenze o tendenze.  È importante prendere in considerazione anche i giudizi negativi perche' ci aiutano nella nostra crescita personale.

martedì 11 novembre 2025

Distinguere fatti e opinioni

La capacità di distinguere i fatti dalle opinioni è alla base dello sviluppo dell'intelligenza infantile. In condizioni di stress, gli individui adulti adottano delle strategie di risoluzione delle difficoltà che risultano, a volte, inadeguate. Mettono in atto potenziali risolutori errati. Queste azioni sono frutto dell'adozione di euristiche di ragionamento che rispondono in maniera psicologicamente economica alle situazioni; ma conferiscono spesso distorsioni della realtà.

venerdì 7 novembre 2025

Elemento Importante della storia

C'è un elemento molto importante nella storia di ognuno; riguarda la convinzione di aver subito un danno nel passato e di esserne ancora condizionato. Questo stato mentale del presente, crea una convinzione o un giudizio che il soggetto fa su se stesso e ne subisce le conseguenze in termini di attivazione emotiva attuale. La persona non riesce a riconoscere che il fatto riguarda il passato. Nonostante la dovuta spiegazione, questa convinzione rimane attuale e crea una predisposizione negativa e catastrofica del proprio futuro.

Modificare lo stato emotivo, lavorando sui pensieri

Il lavoro sui pensieri e le valutazioni, ossia un intervento che riesce a modificare i giudizi, le assunzioni o le  ipotesi, può modificare anche lo stato emotivo sentimentale ed affettivo. Queste azioni hanno come conseguenza delle modifiche anche sui comportamenti. Alcuni interventi possono essere visti in modo psicoeducativo ed indirizzati a persone che necessitano di una guida per gestire il conflitto con se stessi.