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venerdì 12 dicembre 2025

Sentirsi un impostore

L'essere sempre compiacenti può comportare implicazioni psicologiche dirette, può portare a sentirsi un impostore ossia si conosce che quello che si sta dicendo non corrisponde a realtà, ma si preferisce non esprimerlo chiaramente. Questa condizione porta all'alienazione del vero io e dei valori di vita. Il senso di autostima dei compiacenti deriva dalle opinioni degli altri. Ma per risultare simpatici a tutti vengono costantemente soffocati interi segmenti della personalità.

martedì 9 dicembre 2025

La gentilezza ha un prezzo

Se si è sempre d'accordo e non si dice nulla di sgradevole, ovviamente si risulta simpatici alla gente. In realtà, la maggior parte delle persone con le quali si interagisce, incomincia molto presto a dubitare dell'onestà, perché non si può sempre essere d'accordo con il pensiero dell'altro. Senza contare che, il linguaggio non verbale, può fornire degli indizi sul fatto che, si stia mentendo. Al dire che si è d'accordo, deve seguire un non verbale coerente, altrimenti l'altro se ne accorge.

venerdì 5 dicembre 2025

Interazioni

L'interazione umana è essenziale per il benessere mentale e fisico. Il modo con il quale noi interagiamo con le persone attorno a noi migliora le nostre capacità cognitive e anche la salute mentale fisica. La maggior parte di esse comprende il desiderio di approvazione, ossia di accettazione altrui. L'esagerare e il voler piacere a tutti non sarà mai possibile.

martedì 2 dicembre 2025

Assertività

Consiste in una serie di competenze e abilità che permettono di affermare chiaramente ciò che è importante per noi senza però violare i diritti e i bisogni delle altre persone quindi fondamentalmente è un'abilità di comunicazione. Per metterla in pratica bisogna imparare ad esprimere chiaramente senza offendere gli altri. Capire e valorizzare i propri bisogni e quelli degli altri.

venerdì 28 novembre 2025

Equivocare il dovere e l'utile

Spesso la distinzione fra ciò che si deve fare e ciò che è utile, viene equivocata. Questo permette all'utile di intaccare il comportamento educativo che dovrebbe avere anche delle doveriizzazioni, in modo che il soggetto sia fermo e saldo su alcune regole. In realtà è un errore, perché ogni atteggiamento educativo che porta avanti soltanto dei doveri, in qualche caso non spiegati al soggetto, non può risultare efficace, perché questi le pone in discussione e molto spesso acquisisce un atteggiamento oppositivo e ribelle nei confronti delle regole stesse.

Distinguere fra il dovere e l'utile

La distinzione, fra ciò che si deve e cio' che è utile fare è rilevante ed efficace se si trova all'interno di un programma di prevenzione. Infatti, le valutazioni in termini di comportamento reattivo, ma anche depressivo, si sviluppano a partire dai nostri atteggiamenti nei confronti del dovere. Il saper distinguere aiuta il soggetto a responsabilizzarsi, ossia lo pone di fronte ad un atteggiamento pratico e realistico, dove l'obiettivo è quello di vedere il termine della propria azione o del proprio comportamento.

venerdì 21 novembre 2025

Modello automatico

Ad alcune affermazioni noi rispondiamo in maniera automatica. Le operazioni cognitive di distinzione concettuale diventano in realtà superflue. Tendiamo a rispondere automaticamente, ossia senza la mediazione di attività valutative. Rispondiamo alle affermazioni, ai giudizi che provengono dall'altro in maniera felice e orgogliosa se sono positivi, in maniera triste e disperata se sono negativi. Tutto questo accade senza mettere in campo alcuna reazione cognitiva, ma esclusivamente istintuale.

martedì 18 novembre 2025

Le opinioni sono punti di vista

Le opinioni sono punti di vista e, come tali, sono attività mentali soggettive. Non esiste una persona che a priori ha un giudizio più importante di quello di un altro soggetto. Nel confronto fra l'opinione propria e quella altrui, è importante sottolineare che ogni punto di vista  ha la propria importanza. L'uno, vale l'altro. Se però un'altra persona offende o esprime un giudizio negativo, bisogna pensare che quello è soltanto il suo personale punto di vista. È importante questa distinzione per mantenere quella distanza utile ad affrontare in modo positivo le situazioni nelle quali qualcuno ci giudica negativamente.

venerdì 14 novembre 2025

Distinguere opinione propria da opinione altrui

La distinzione tra l'opinione propria e quella altrui ha come obiettivo quello di individuare il soggetto e aiutarlo a separarsi, ossia a distinguersi dall'altro. Le opinioni, le valutazioni e i giudizi di qualcun altro sono informazioni utili e rilevanti. Ci aiutano ad autocorreggerci e regolarci rispetto ad alcune conseguenze o tendenze.  È importante prendere in considerazione anche i giudizi negativi perche' ci aiutano nella nostra crescita personale.

martedì 11 novembre 2025

Distinguere fatti e opinioni

La capacità di distinguere i fatti dalle opinioni è alla base dello sviluppo dell'intelligenza infantile. In condizioni di stress, gli individui adulti adottano delle strategie di risoluzione delle difficoltà che risultano, a volte, inadeguate. Mettono in atto potenziali risolutori errati. Queste azioni sono frutto dell'adozione di euristiche di ragionamento che rispondono in maniera psicologicamente economica alle situazioni; ma conferiscono spesso distorsioni della realtà.